Lo straordinario evento si è tenuto venerdì 28 novembre alle ore 14.30 in uno dei piu’ ricchi musei al mondo, il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, che quest’anno festeggia il suo 250esimo anniversario. Proprio qui, Signoretto Lampadari ha inaugurato con una cerimonia i sette prestigiosi chandelier che l’azienda ha donato all’Ermitage, creati direttamente nella piccola ma celebre isola di Murano, adagiata nella laguna veneta a poca distanza dalla citta’ di Venezia, dove la piu’ autentica arte italiana del vetro si coltiva da secoli. L’evento e’ stato organizzato dal Museo Ermitage, il Consolato Generale d’Italia a San Pietroburgo e Signoretto Lampadari in collaborazione con Societa’ Italia, suo distributore nei territori di Russia e Paesi CSI, Paesi baltici, Ucraina e Georgia, e ha visto la partecipazione del Direttore del museo Mikhail Piotrovskij, alla guida dell’Ermitage da oltre vent’anni. In questa cerimonia le opere firmate Signoretto Lampadari sono state ufficialmente accolte nel regio palazzo della Capitale del Nord. L’occasione da cui è nato questo progetto si e’ presentata due anni fa nel corso della presentazione ufficiale dell’Associazione Amici del Museo Ermitage (Italia) presieduta dal Cav. Francesco Bigazzi, avvenuta negli spazi del Museo. Da questa prima conoscenza tra l’azienda veneziana e la celebre istituzione pietroburghese, si sono stabiliti i presupposti della collaborazione. L’Ermitage infatti ha in gestione una nuova ala museale, che si estende nel Palazzo dello Stato Maggiore. I sei saloni di questa nuova ala saranno la collocazione perfetta per l’allestimento dei 7 magnifici chandelier che la Signoretto Lampadari ha creato in esclusiva. Per l’allestimento di queste opere di luce, l’azienda di Murano ha ideato e proposto al Museo una serie di nuovissimi progetti di lampadari, curati ad hoc dal designer Omar Signoretto. Tra le decine di proposte presentate ne e’ stata selezionata una a tema floreale. Il risultato e’ stato un’installazione di ben 7 lampadari, di cui uno piu’ grande, circonferenza 2.40m e altezza 1.70m, e altri 6 piu’ piccoli, misura 0.80×0.80m. Tutti con i bracci a foggia di calla, il fiore della bellezza e dell’eternita’. Il momento clou nella messa in atto di questo progetto e’ stata la definizione e composizione del colore. E’ nata cosi’, commissionata direttamente dal Museo, una nuance inedita definita grigio-verde Ermitage. Queste opere di luce, realizzate in due mesi di intenso lavoro, avranno il copyright Signoretto con disegno depositato.