Il progetto GLASSOUND presenta opere frutto della collaborazione tra i maestri vetrai delle fornaci muranesi e gli studenti del corso di Decorazione dell’Accademia di Belle arti di Venezia. L’azienda promotrice dell’iniziativa, insieme all’Accademia di Belle Arti di Venezia, è la Signoretto Lampadari Murano.
Il tema conduttore, sviluppato dai giovani artisti attraverso seminari e workshop nei centri di produzione, è quello della relazione tra la materia vetro e il suono. La voce della fornace nelle sue infinite vibrazioni prodotte nel corso delle sue complesse attività o quello prodotto dalla materia nelle sue innumerevoli immagini assunte grazie alla collaborazione tra disegnatori e maestri, divengono il campo entro il quale sviluppare una progettualità che possa consegnare nuove forme e nuovi spunti di indagine dell’immenso universo che è il vetro artistico veneziano.
Processi progettuali che si concretizzano in vasi la cui forma è stata disegnata a partire dal suono del soffio che li produce, composizioni musicali realizzate utilizzando i suoni stessi della fornace in attività e diffusi attraverso il vetro stesso, forme in vetro disegnate per poter dialogare con particolari frequenze sonore, sono solo alcuni degli obiettivi con cui gli studenti dell’Accademia si sono misurati nel corso del progetto e i cui risultati vengono presentati nella splendida cornice della sala espositiva dell’Accademia al Magazzino del Sale n°3.
Si tratta di percorsi che, proprio per la natura dell’ambito didattico, di produzione e di ricerca della cattedra di Decorazione, assumono un carattere transdisciplinare, ibridando competenze, metodi e tecniche attorno al materiale vetro che diviene un fulcro ideale, anche e soprattutto a causa del suo fondamentale e profondo legame con il nostro territorio. L’esposizione presenterà, dunque, la relazione tra vetro e suono attraverso un filo rosso che collega la produzione vetraria all’audiovisivo, l’oggetto in vetro ai suoi materiali divulgativi, nel tentativo di consegnare gli elementi distintivi del territorio culturale contemporaneo che li produce.
Il progetto intende porsi in continuità con le attività avviate negli anni scorsi nell'ambito della ricerca sul vetro d'arte dell'atelier di Decorazione B, condotte attraverso la sinergia con le realtà culturali e produttive del territorio. In particolare, GLASSOUND nasce come sviluppo di alcuni ambiti progettuali emersi nel corso del workshop "Ma a che serve la luce?" proposto nell'anno accademico 2016/2017 sempre dall'Atelier di Decorazione B e concluso con l'esibizione "ARA-Percorsi di progettazione per il vetro artistico contemporaneo all'Accademia di Belle Arti di Venezia", allestita lo scorso anno a Palazzo Da Mula a Murano.